Gli insegnanti
L’Associazione Culturale Flor de Tango nasce a Bologna nel 2005
Una Scuola che nasce dalla passione per il tango e per la cultura argentina della ballerina ed insegnante Maria Florencia e dei suoi allievi.
Maria Florencia
Maestra e fondatrice
Nata e cresciuta a Buenos Aires, Maria Florencia è nipote di una milonguera classe 1916, dalla quale ha potuto acquisire le fondamenta teoriche, culturali e pratiche del tango argentino. Frequentatrice fin da bambina delle milongas argentine, la sua carriera come ballerina professionista inizia nel 2003, a seguito del trasferimento in Italia e, in particolare, a Bologna. Nonostante la distanza, mantiene vivi i legami con i milongueros di fama internazionale con i quali ha studiato e che spesso ha affiancato nella sua città d’origine, in cui ritorna saltuariamente.
Nel 2005, insieme alla propria famiglia tanghera, apre una delle più note milonghe dell’Emilia-Romagna, La Boutique Bailable, e di pari passo fonda la Scuola Flor De Tango. Lavora come ballerina e insegnante al fianco del maestro Giovanni Begotti – tra i primi promotori del tango argentino a Bologna a partire dal 1990 – dando vita ad un binomio durato fino al settembre 2011.
Nel 2013 è ideatrice e promotrice de La Capital, una delle più innovative milonghe del panorama italiano, e nello stesso periodo intraprende un nuovo percorso professionale e artistico a fianco del ballerino e maestro italiano Fernando Morani. La loro collaborazione artistica in Italia e all’estero si stende per 3 anni fino a Dicembre del 2015.
Maria Florencia ha sempre collaborato con maestri di fama nazionale e internazionale come il leggendario ballerino argentino Ricardo Maceiras “El Pibe Sarandi”, il ballerino e maestro argentino Gustavo Soraire, il ballerino, maestro e attore argentino Gérman Salvatierra e il giovane ballerino e maestro italiano Giuliano Gambarelli con cui ha collaborato stabilmente a Bologna fino a giugno 2020.
A settembre del 2016 apre assieme all’Associazione “Flor De Tango” la prima Casa Del Tango a Bologna, dando a questa danza finalmente un luogo fisico, punto di riferimento per tutti i tangueri italiani, europei e argentini. Lasciando nuovamente, come in precedenza con La Boutique Bailable, La Capital e la stessa Scuola Flor De Tango un forte segno nella storia del tango argentino a Bologna e in Italia.
Da Settembre 2020 Maria Florencia comincia una nuova collaborazione stabile col maestro e ballerino Argentino Anibal Castro, creando cosí un binomio di Argentinitá di grande carisma ed esperienza professionale, senza dubbi due maestri e ballerini Argentini di alte doti tecniche e musicali.

Nel corso degli anni Maria Florencia ha saputo affinare uno stile di tango elegante, che rievoca lo spirito delle antiche milongueras. Come insegnante è conosciuta per la precisione e la chiarezza comunicativa, derivante dall’esperienza e dalla personale ricerca fondata sullo studio della tecnica. Lei concepisce il ballo come una particolare forma di comunicazione tra i partner, che si esprime mediante l’abbraccio e la camminata semplice e pulita in armonia con la musica.

Anibal Castro
Maestro Ospite
Vince molti premi nazionali in ambito artistico, tra i più importanti: il “Premio per miglior coreografo” a Rosario, “Miglior Ballet” a Cordoba, e molti primi premi in gare di ballo a livello nazionale.
Condivide il palco con moltissimi famosi musicisti e cantanti in Argentina e Italia: Ariel Ramirez, Peteco Carabajal, Rali Barrio nuevo, Oscar Casares, Miguel Acosta e il suo gruppo “Nuevo Encuentro”, “Trio del Barrio”, “Tango Tinto”, “Quintettango”, e altri.
Nell’incontro con gli alunni di ogni livello tenta di trasmettere l’anima del Tango, non una semplice sequenza di movimenti stereotipati o un semplice ballo, ma l’espressione delle sensazioni personali suggerite dalla melodia e dal tempo della musica. Favorisce l’apprendimento concentrando un rapporto di fiducia e allegria, portando il Tango ad essere un momento di incontro gioioso e divertente, non solo tecnico, nel quale ognuno senza rendersi conto, comprende l’essenza del Tango, facendo si che non sia la danza a inglobare l’alunno, ma è l’alunno ad adattarsi e convivere con la danza, facendola propria, come storia e cultura di un paese lontano.
Si podría decirte lo que se siente, no valdría la pena bailarlo.
(Se potessi dirti quel che si sente, non varrebbe la pena ballarlo.)
Isadora Dunkan
Lo staff de La Casa del Tango
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